Studio legale, consulenza ai detenuti per omicidio

Il nostro ufficio di avvocati offre servizi per quelle persone che siano stati detenuti per il delitto di omicidio. Mettiamo a fuoco la nostra difesa nei diritti che la Legge concede ad ogni cittadino incluso in un processo penale, non importando come sia la sua condizione. Inoltre in molte occasioni aiutiamo a dimostrare l'innocenza di nostri rappresentata, quando si presentano false allegazioni in suo contro, purché esistano prove che dimostrino la sua posizione nel processo.

Quando si realiza il delitto di omicidio secondo la Legge Penale?

Commette questo delitto una persona che provoca la morte ad altra purché concorrano chiunque di queste circostanze: eseguire il fatto mediante prezzo, ricompensa o beneficio di qualunque classe, od offerta o promessa di questi, commettere il fatto utilizzando mezzi, modi o forme che tendano diretta e specialmente ad assicurare la sua esecuzione senza rischio della difesa che potesse fare l'offeso, eseguire il fatto contro una persona che notoriamente, per le sue condizioni personali o per le circostanze in cui si trova, non sia capace di difendersi adeguatamente; aumentare deliberatamente la sofferenza della vittima, causandogli altri mali non necessari per l'esecuzione del delitto, operare con premeditazione, cioè, quando i suoi atti esterni dimostrano che l'idea del delitto sorse in precedenza nella sua mente sufficienza per considerarlo con serenità per il tempo che mediò tra il proposito e la sua realizzazione.

Inoltre si realiza il delitto di omicidio se l'atto si preparò prevedendo le difficoltà che potevano sorgere e persistendo nell'esecuzione dell'atto, se si esegue deliberatamente il fatto che contemporaneamente si mette in pericolo la vita di altra o altre persone, realizzare il delitto per preparare, facilitare, consumare od occultare un altro delitto, opera per impulsi sadici o di brutale perversità, se si privò illegalmente di libertà alla vittima prima di dargli morte, se esegue il fatto contro l'autorità o i suoi agenti, quando questi si trovino nell'esercizio delle sue funzioni.

Che cosa è una sentenza ferma?

Le sentenze ferme sono quelle dettate in prima istanza, contro le quali non si sia stabilito risorsa nel termine legale o la Legge non l'autorizzi, come quelle dettate in prima istanza contra quele che avendosi stabilito, si dichiari deserto per non comparsa nel ricorrente nel termine legale per sostenerlo, se desiste, o si dichiari l'inammissibilità della risorsa, anche quelle dettate per i Tribunali superiori risolvendo le risorse ed ugualmente la parte della sentenza del tribunale di istanza che non risulti colpita per la spaccatura accolta e che non debba vedere direttamente col ricorrente.

Esiste alcuno differenza tra il processo Penale ed il processo Civile?

Nel settore del processo penale la questione del sedimento di prove corrisponde all'azione pubblica, agli organismi specializzati dello Stato, cioè, tutte le diligenze dirette all'accertamento dell'esistenza di un fatto criminale, all'identificazione dell'autore o autori, corrisponde agli organi polizieschi ed il Ministero Pubblico, come nel suo caso al Tribunale. Questo non vuole dire che la parte accusata, attraverso il suo avvocato della difesa, non possa apportare prove o sollecitare diligenze di istruzione con la finalità di provare la sua innocenza. Chiaro quello che bisogna avere è che la parte accusatore è sempre l'addetta di procurare le prove per dimostrare la colpevolezza, come le circostanze che circondarono al fatto criminale.

Non é così nel processo civile, perché il sedimento di prove corrisponde alle parti con relazione ad appoggiare le sue pretese, a provare i suoi diritti, con eccezione alle ordinanze di mestiere per il Tribunale per meglio provvedere ed in alcuni processi dove condivide il rappresentante l'interesse pubblico, il Pubblico ministero, nei casi di rappresentazione dei minorenni e persone che non hanno la capacità giuridica necessaria o l'hanno limitata e questo aziona per proteggere gli interessi dagli stessi.

Che procedimenti faremmo come avvocati davanti a non l'esecuzione della sentenza?

L'inadempimento delle disposizioni giudiziali non dipende sempre dal tribunale, perché in causi, è per qualche fattore esterno, questo normalmente non succede frequentemente nella materia penale, come è il caso del delitto di omicidio, tuttavia si manifesta di un modo più notorio nella sfera civile, come nella parte di abitazione o amministrazione. Nei casi relazionati con la materia penale, l'avvocato deve sollecitare al tribunale l'esecuzione della sentenza giudiziale, quello che facilita che questo agisca a norma di legge, di accordo con le situazioni che gli siano esposte.

Per quello che nel processo penale, indaghiamo nella ragione che ha propiziato il ritardo e come rappresentanti legali del nostro cliente lo mettiamo a conoscenza dell'autorità autorizzata per risolvere la questione, spiegando per iscritto queste circostanze.